22 febbraio 2019 | lettura 3 min
Come membri del personale infermieristico dedicato alla cura delle ferite, probabilmente avrete visto questo stesso scenario un centinaio di volte: Un paziente compie importanti progressi con la terapia VAC in ospedale, i quali vengono vanificati a causa della sua scarsa collaborazione durante la fase di assistenza post-acuta.
Vi suona familiare? Beh, non disperate. Perché, sebbene la compliance del paziente non sia mai garantita, ci sono una serie di misure che potete adottare per aiutare a incoraggiare la compliance nei vostri pazienti.
Quando la compliance del paziente si riduce durante le cure di transizione/post-acute, spesso è dovuto a motivi che includono:1-4
Il personale infermieristico responsabile della cura delle ferite comprende le potenziali conseguenze del mancato rispetto del trattamento, comprese le ricadute e i costosi ricoveri ospedalieri, ma i pazienti potrebbero non esserne consapevoli.
Tenendo conto di questi rischi, è importante concentrarsi sulle seguenti 3 aree principali per aiutare i pazienti a seguire la NPWT e ottenere la chiusura/cicatrizzazione della ferita:
1. Valutazione e formazione prima della dimissione
La formazione relativa alla cura delle ferite dovrebbe iniziare nel momento in cui la terapia a pressione negativa viene avviata in ospedale e continuare:1,3
Nell'ambito della cura di routine, è importante valutare la capacità dei pazienti e degli assistenti di comprendere le istruzioni e successivamente adattare l'impegno dei pazienti in base alle loro esigenze. Un ottimo metodo di valutazione è fare in modo che i pazienti e gli assistenti "dimostrino" l'uso del dispositivo, dopo aver ricevuto una formazione adeguata.1,3
2. Incoraggiare gli assistenti ad applicare la "pressione positiva"
La compliance del paziente alla terapia a pressione negativa delle ferite può essere favorita attraverso l'applicazione di "pressione positiva" da parte degli assistenti. Identificate gli amici o i familiari che si prenderanno cura dei pazienti. Incoraggiateli ad aiutare il paziente durante la fase di transizione, stimolandoli e aiutandoli a mantenere il trattamento. Gli assistenti possono incoraggiare i pazienti non collaborativi concretamente ricordando loro di accendere o tenere acceso il dispositivo e aiutandoli a gestire eventuali problemi di allarme, ad esempio.
3. Concedere ai pazienti l'accesso alle risorse di supporto
Assicuratevi di distribuire materiale didattico, istruzioni chiare e informazioni di contatto del personale di assistenza ai vostri pazienti. Prendete in considerazione anche l'uso di applicazioni come “Semplificare la NPWT" di Medela (Apple App Store, Google Play Store), che fornisce un accesso rapido alle informazioni che possono aiutare i pazienti a configurare e gestire il proprio dispositivo NPWT.
La causa più comune di preoccupazione dei pazienti associata alla NPWT è la mancanza di familiarità con il dispositivo. Tuttavia, i pazienti riferiscono di sentirsi "sicuri e protetti" quando vedono gli infermieri in ospedale usare il dispositivo e dimostrarne il funzionamento.5
Per questo motivo, scegliere lo stesso dispositivo per le cure ospedaliere e di transizione può aiutare a:4-5
Inoltre, prestate particolare attenzione anche al livello di rumore del dispositivo NPWT durante il funzionamento. I dispositivi più rumorosi possono mettere in imbarazzo i pazienti durante situazioni sociali o disturbarli durante il sonno.
Scoprite i dispositivi compatti e silenziosi appositamente progettati per il comfort del paziente e la facilità d'uso in vari contesti di cura. Due di questi dispositivi offerti da Medela sono:
1 Martindell D. The safe use of negative-pressure wound therapy. AJN. 2012, 112(6):59-63.
2 Burke JR, Morley R, Khanbhai M. Using portable negative pressure wound therapy devices in the home care setting. Smart Homecare Technology and TeleHealth. 2014. Available at: https://www.dovepress.com/ by 73.195.108.118. Accessed Jan 2019.
3 Fife C, Weir D. The challenges of negative pressure wound therapy in clinical practice. Today’s Wound Clinic. 2010, 4(6):1-11. Available at https://www.printfriendly.com/p/g/eDBiGM Accessed 15 Jan 2019.
4 Upton D, Andrews A, Stephens D. Patient’ experiences of negative pressure wound therapy for the treatment of wounds: a review. JOWC. 2013, 22(1):34-39. 5. Fagerdahl, AM, Bostrom L, Ottosson C. Patients’ experience of advanced wound treatment—a qualitative study. Wounds. 2013, 25(8):205-211.
5 Fagerdahl AM, Boström L, Ottosson C, et al. Patients’ experience of advanced wound treatment—a qualitative study. Wounds 2013;25(8):205–11.
